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WordPress ha rilasciato Gutenberg 13.7 ecco cosa cambia

WordPress ha rilasciato l’aggiornamento Gutenberg 13.7 che è incentrato sul flusso di lavoro e promette un’interfaccia utente migliore.

La versione 13.7 contiene ulteriori migliorie per fare faville. A partire dai progressi relativi alla prestazione di blogging, basta citare l’opzione che consente di bloccare gli elementi per impedirne la modifica.

Il nuovo Gutenberg 13.7 è un aggiornamento cumulativo e non un cambiamento radicale rispetto alla versione precedente. I miglioramenti potrebbero non essere evidenti, ma contribuiranno a un’esperienza di editing più naturale.

Questo aggiornamento tocca quasi tutte le aree dell’editor, da nuovi componenti come il selettore del colore fino alle impostazioni del documento migliorate.

Risulta anche una migliore esperienza di modifica dell’intero sito, oltre a numerose correzioni di bug.

Una delle migliori novità è senz’altro che gli utenti ora hanno la possibilità di applicare la funzione di blocco agli elementi contenuti all’interno di un blocco fissato.

Selezionando un interruttore, la funzione di blocco applicata può essere ereditata dai blocchi che contiene.

La selezione inerente a un blocco genera un altro menu che fornisce opzioni per un controllo più granulare sui blocchi contenuti all’interno del blocco che viene fissato.

I menu a comparsa, chiamati ‘Modali’, possono essere visualizzati nella parte superiore della pagina su cui si sta lavorando da cui è possibile apportare varie modifiche, come l’aggiornamento delle preferenze.

Ciò che fa questa modifica è applicare una sfocatura al documento che si trova sotto il menu.

Va segnalato che, in effetti, la sfocatura della pagina sotto il menu a comparsa modale migliora la messa a fuoco.

Per alcuni questa nuova funzionalità potrebbe creare alcune criticità, mentre era ancora in fase di sviluppo, infatti, alcuni avevano notato che l’utente rischiava di perdere il contesto di ciò che veniva modificato a causa della sfocatura.

Hanno suggerito che in alcuni casi, la sfocatura dello sfondo impedirebbe all’utente di vedere cosa è stato modificato, rimuovendo così il contesto.

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