Sono la nostra entrata all’autostrada digitale. La nostra via di comunicazione con il mondo globale. Per alcuni è essenzialmente vitale per lavorare, o semplicemente vivere: stiamo parlando naturalmente del Router, il quale è capace di far comunicare tutti i nostri dispositivi con Internet. Nel tempo è diventato un componente particolarmente integrale in ogni famiglia, facendo entrare in funzione dispositivi Smart o anche semplici Smartphone. Sono, e resteranno praticamente per sempre, un apparato dai mille usi.
Ma così come capita con qualsiasi prodotto elettronico, anche questi componenti tendono ad invecchiarsi. Non importa quanto ci è costato, un Router tende a perdere sempre più campo con l’andare degli anni. Questo è perfettamente logico, ma quando è esattamente tempo di cambiare Router?
Cominciamo col dire che una regola generale che riguarda questi dispositivi impone un cambio almeno ogni 5 o 7 anni. Questo per una certa quantità di motivi, che sono:
- La sicurezza. Un Router deve gestire le connessioni in entrata (con un Firewall o un Antivirus interno) e con il tempo questo ovviamente diventa sempre più difficile. Bisogna anche considerare la connessioni Wifi, il quale hanno una criptazione che cambia nel tempo (siamo finalmente passati al WPA2-Personal al WPA3). Inoltre, negli anni è possibile che siano scovate diverse vulnerabilità che interessano stesso il Router, e se questo è troppo vecchio è possibile che non siano disponibili aggiornamenti per rimuovere la problematica.
- Le prestazioni. Man mano che si connettono dispositivi più nuovi, può darsi che questi richiedano più di quanto il Router può promettere. La RAM viene riempita, il processore non riesce a tener piede a tutte le comunicazioni, e questo risulta in pagine che non si aprono o una comunicazione semplicemente più lenta. Chiaro: questo riguarda anche la velocità di connessione Wireless, considerando appunto che al giorno d’oggi siamo arrivati al Wifi6 e ci sono molteplici mezzi per ridurre il traffico ed ottimizzare le comunicazioni. Cambiare Router è anche un ottimo modo per ravvivare un po’ la velocità di connessione (ma occhio alla compatibilità del Modem).
- Le funzioni. I Router più “nuovi” hanno Antivirus integrati, mentre altri hanno controlli più minuziosi e che permettono di escludere vari dispositivi in maniera diligente e precisa. Alcuni includono anche un piccolo sistema operativo all’interno, invece d’una semplice interfaccia Web. Insomma, un bel modo per dire addio al vecchiume è anche tramite l’inclusione di tanti nuovi aspetti che possono rendere la nostra vita più comoda.
Chiaramente, al valore del Router e la sua qualità iniziale può far variare il momento nel quale è adeguato cambiarlo, così come l’ambiente può richiedere un ricambio più in avanti. In sostanza un Router economico che viene usato in un ambiente casalingo molto intenso ha bisogno d’un cambio anche più rigoroso (3 anni) nel mentre un Router più potente (o da “Gaming”) può richiedere un cambio ogni 5, anche in ambienti molto sfruttati. Se l’utilizzo del Router è occasionale ed isolato (ad esempio in case di campagna o ambienti non molto trafficati) si può estendere questa necessità anche sui 7 anni – forse anche oltre – anche se chiaramente dipende sempre dall’uso che se ne fa.