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Perché quando s’avvia il PC lo s’intende come Booting

Ci sono molti termini informatici che al giorno d’oggi vengono detti senza nemmeno considerarne il vero significato o l’origine. Ad esempio alcuni di voi ricorderanno il significato di mandare in Brick un dispositivo – l’atto di trasformare un qualsiasi prodotto in un “mattone”. Ma poi ci sono tante altre terminologie che riguardano il nostro computer: BIOS, RAM, tanti termini che hanno tutti una storia particolare. In questo caso diamo un’occhiata al termine “Booting” e cosa significa effettivamente, mettere il computer in Boot.

Iniziamo col dire che il Boot del nostro computer è una cosa al quale siamo abituati giorno dopo giorno. E’ una parte essenziale dal quale il nostro PC passa ogni giorno per permettere così al sistema di partire regolarmente e senza perdere (troppo) tempo.

Durante la fase di Boot, il PC prende velocemente nota dei componenti che sono presenti nel sistema. Il processore, la quantità di RAM ed i drive installati. Una volta, questa procedura poteva impiegare un buon minuto solido, cosa che s’è poi andata lentamente a ridurre – fino ai giorni nostri nel quale un avvio può anche richiedere meno di 15 secondi.

Il Boot non è altro che una procedura che è pre-impostata nella BIOS, un’invenzione piuttosto geniale che ha permesso di dare informazioni da memorizzare alla scheda madre, per fare in modo di non reimpostare ogni volta tutti i dettagli che riguardavano l’hardware del PC. Bisogna sapere che negli anni 90, in certi casi, bisognava ancora specificare che tipo di Hard Disk era montato, che tipo di sistema di cilindri portava, e così via: tutte specifiche presenti sull’etichetta del dispositivo. Non si può negare perciò, che la vita si è fatta molto comoda ad oggi.

Ma ciò non elimina comunque il significato del nome. Perché proprio Boot? Se cerchiamo una traduzione diretta, Boot sta proprio per scarpa, o almeno quel che si può intendere come il tipico scarpone da lavoro. Pare almeno logico dire perciò che il PC si va “mettendo le scarpe” così da iniziare a camminare. La definizione è di per sé parzialmente corretta in tal caso, ma non così tanto da essere tutta la verità.

Quando venne battezzato questo termine, s’intendeva mettere il PC tramite Boot attraverso quello che veniva definito come Bootstrap. Le bootstraps sono, direttamente dall’inglese, quelle parti della scarpa che ci aiutano ad infilare il piede senza bisogno d’un supporto aggiuntivo. Perciò, il termine completo in questo caso deriva dal dire “pull yourself by your bootstraps” definendo così il gesto di alzarsi con tutto sé stesso tirando quelle speciali parti delle nostre scarpe. Un significato specifico che indica al computer di darsi una mossa, e mettersi in marcia.

Ecco perciò tutto quello che riguarda il significato del Boot, e la sua sequenza definita anche come Bootstrap!