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Le newsletter aiutano a vendere?

Prima regola del club delle newsletter: non si tratta di messaggi generici. L’invio di messaggi non orientati al pubblico sarà un buco nell’acqua. Ogni email della newsletter è come un’opera di persuasione alla vendita. Ogni testo deve essere ben bilanciato e accurato altrimenti gli abbonati si cancelleranno dalla newsletter e non finalizzeranno mai gli acquisti che gli avevi suggerito nella mail. Prima di creare una newsletter, prova a rispondere alle seguenti domande.

Comincia da: qual ​​è l’obiettivo della mia newsletter?

Ogni azione che fai deve portare a dei risultati. Le newsletter possono servire a scopi diversi e devi stabilire il tuo ben prima di iniziare. Il design e il contenuto dell’email dipenderanno dalla tua risposta. 

Ad esempio, il tuo obiettivo potrebbe essere:

                                    – Aumentare le vendite

                                    – Generare più traffico

                                    – Sviluppare un rapporto con il pubblico.

                             

Molti dimenticano che c’è un pubblico dietro la newsletter. Chi sono le tue buyer personas?

Oggi le persone si aspettano contenuti personalizzati e che tu sappia cosa potrebbero volere o di cosa hanno realmente bisogno. Se riesci a identificare le tue buyer personas sarai in grado di inviare newsletter che convincano il pubblico a comprare.

Cerca di essere il più specifico possibile, considera i dati demografici, la posizione geografica, l’età, gli hobby e gli interessi.

Cosa dovrebbe esserci dentro una newsletter?

La pianificazione dell’argomento e del contenuto della tua newsletter è strettamente correlata agli obiettivi che hai definito e al tuo pubblico. I tuoi testi dovranno essere interessanti non una lista merci con scritto COMPRA SUBITO.

Racconta un aneddoto, includi immagini e gif, realizza una presentazione speciale per un prodotto o un servizio.

Stabilito questo bisogna capire quante mail inviare. La frequenza migliore per le newsletter è una a settimana o un paio al mese. L’importante è non abusarne e intasare le caselle mail dei lettori.

Puoi anche fare un sondaggio tra i tuoi contatti e chiedere loro la loro frequenza desiderata.

 

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