Dopo la convenienza, la più grande attrazione dello shopping online sono gli sconti e le offerte. Immaginate ora un cliente che aveva stimato di spendere un tot che si ritrova un prezzo finale molto più alto del previsto.
Immaginiamo questo cliente, ricontrollare i prodotti, fare due calcoli, valutare se togliere uno degli elementi o rivolgersi direttamente a un altro sito.
I costi nascosti sono uno dei problemi per cui si rischia di perdere per sempre un potenziale cliente.
Ebbene, questo accade quando in fase di pagamento vengono visualizzati i costi nascosti o meglio i costi non annunciati. Questi costi potrebbero riguardare la spedizione, l’imballaggio o la consegna programmata. Alcuni rivenditori lo etichettano addirittura come una “tariffa di elaborazione” per i loro servizi.
Gli studi hanno dimostrato che in un caso analogo a questo il 28% dei clienti deciderà di abbandonare il carrello a causa dei costi non previsti.
Aumentare il costo in fase di elaborazione del carrello con spese di spedizione molto alte può irritare il cliente.
Magari proprio quelle spese di spedizione di cui non c’era traccia nell’area spedizioni o nelle FAQ e che lui aveva cercato prima di selezionare otto capi di abbigliamento e riempire il carrello.
Se si trattava di un acquisto non necessario, è probabile che questi costi possano effettivamente convincere il cliente a rinunciare all’acquisto.
Questo purtroppo, non è un problema facile da risolvere.
Fare chiarezza sulle politiche di spedizione e sui costi è importante, perché una persona sentirà di aver perso tempo e di essere stata presa in giro.
Non soltanto abbandonerà il carrello ma probabilmente non tornerà più.
È possibile evitare tutto questo?
Se ci sono costi di spedizione o altre spesse da conteggiare, sii onesto.
Mostralo sulla pagina del prodotto, ciò consentirà al cliente di ragionarci con calma e prendere una decisione senza irritarsi.