La rivoluzione tecnologica ha avuto un impatto significativo sull’industria dei media, cambiando radicalmente il modo in cui raccogliamo, elaboriamo e diffondiamo le informazioni al nostro pubblico di riferimento. Per sopravvivere in quest’era, i giornalisti e le redazioni devono investire nelle nuove tecnologie dei media, poiché i modelli di consumo delle notizie sono stati fortemente influenzati da questa digital disruption.
L’investimento che un giornalista o una redazione dovrebbe fare varia dall’utilizzo di diverse applicazioni allo sviluppo di strumenti digitali. Gli strumenti digitali sono programmi, siti web o risorse online che semplificano il completamento di determinate attività. Sono fondamentali perché semplificano l’elaborazione di una grande quantità di informazioni e la loro presentazione.
Google Earth: uno strumento essenziale per i giornalisti
Uno degli strumenti digitali più utili nella produzione di notizie è Google Earth. Si tratta di un programma informatico offerto dal colosso tecnologico americano Google che si occupa principalmente della rappresentazione della Terra attraverso immagini satellitari. Con Google Earth, un giornalista può realizzare grandi progetti investigativi sulla gestione del territorio o sulla deforestazione.
Google Earth mappa principalmente il nostro pianeta utilizzando immagini satellitari e fotografie aeree, consentendo agli utenti di visualizzare città e paesaggi da diverse angolazioni. È possibile esplorare città e paesaggi dall’alto, permettendoci di vedere il nostro mondo nel suo contesto più ampio. Questo può essere vantaggioso per i giornalisti che devono riportare notizie che richiedono mappe e indicazioni per garantire l’accuratezza delle informazioni.
Attraverso Google Earth, un giornalista può realizzare grandi progetti di investigazione sulla gestione del territorio o sulla deforestazione. Lo strumento offre immagini storiche che mostrano come una determinata località si è trasformata nel corso del tempo. In breve, è possibile realizzare una storia di facile realizzazione sull’urbanizzazione in alcune delle aree a più rapida crescita.
Utilizzo di Google Earth nella produzione di notizie
Google Earth, che è un software open-source o gratuito, è risorsa fondamentale per le organizzazioni giornalistiche perché permette di fare un ampio uso di Earth Studio, il modo più semplice per utilizzare immagini fisse e animate per i contenuti destinati ai media. È possibile accedere a Google Earth tramite telefono e computer, basta cercare l’area di interesse, visualizzare e ottenere le immagini necessarie per l’uso del pubblico o dei media in generale.
L’importanza di Google Earth in tempi di restrizioni di bilancio
Dato che molte organizzazioni giornalistiche stanno lottando per produrre contenuti di alta qualità con costi minimi, Nukta Africa, (qui il link all’articolo) una società di media digitali e formazione in cui lavoro (disclosure completa), ha effettuato ricerche su strumenti di reportage open-source come Google Earth e condivide le conoscenze con i giornalisti tanzaniani attraverso workshop e sessioni di formazione.
Nukta Africa crede che gli strumenti open-source disponibili possano essere utilizzati per realizzare grandi storie senza dover spendere una fortuna, cosa che diventa sempre più difficile a causa del declino continuo dei ricavi pubblicitari. La società promuove l’uso di Google Earth e Google Maps nella copertura delle notizie sulla fauna selvatica, sul cambiamento climatico, sull’urbanizzazione, sull’ineguaglianza e sullo sviluppo delle infrastrutture. Attraverso strumenti come questi, il pubblico ottiene una maggiore comprensione di come le cose si siano evolute nel tempo.
Conclusioni
L’evoluzione tecnologica ha rivoluzionato l’industria dei media, richiedendo ai giornalisti di adattarsi e utilizzare gli strumenti digitali disponibili per offrire contenuti di alta qualità. Google Earth si è rivelato uno strumento essenziale per la produzione di notizie, consentendo ai giornalisti di esplorare il nostro pianeta da diverse prospettive e di raccontare storie che altrimenti sarebbero rimaste nascoste.
Nukta Africa è un esempio di come le organizzazioni giornalistiche possano utilizzare strumenti open-source per produrre contenuti di alta qualità a costi ridotti. Grazie a Google Earth e ad altri strumenti digitali, i giornalisti possono offrire un’analisi più approfondita e coinvolgente dei cambiamenti che si verificano nel mondo.
In un’epoca in cui i ricavi pubblicitari sono in calo, è fondamentale sfruttare al massimo le risorse disponibili per produrre storie che catturino l’attenzione del pubblico. Google Earth è uno strumento che può fornire una prospettiva unica e coinvolgente, consentendo ai giornalisti di raccontare storie che fanno riflettere e che aiutano il pubblico a comprendere meglio il nostro mondo in continuo cambiamento.