Il mondo della tecnologia è in continuo cambiamento, per questo stanno nascendo standard di vario genere come l’USI. Si tratta d’una categoria tecnologica che riguarda in particolar modo le pennette (o le stilo) per Tablet ed è mirata a fare in modo di rendere l’uso di questi componenti più semplice.
Che cosa riguarda nello specifico l’USI? Per lungo è definito come Universal Stylus Initiative ed è creato per contrastare produttori come Samsung ed Apple. Non che ci sia qualcosa di fondamentalmente sbagliato in ciò che fanno: ma ad esempio, i loro prodotti tendono ad essere compatibili solo ed esclusivamente con il dispositivo assegnato. Ad esempio, la S Pen è compatibile solo con alcuni prodotti della Samsung. Certo, può funzionare come Stilo in altri dispositivi, ma con gran parte delle sue funzioni messe da parte. Stessa cosa per l’Apple Pencil, il quale ha la maggior parte delle sue funzioni racchiuse dietro gli stessi prodotti dell’Apple.
L’USI è creato proprio ad offrire un supporto alle stilo attive (ovvero quelle che all’interno montano sensori di pressione, movimento, e così via) per fare in modo di fornire un protocollo di comunicazione comune. Pensatela come avere a disposizione una porta USB, presente praticamente ovunque, che può leggere una qualsiasi pennetta che inseriamo al suo interno. L’USI è creato proprio per questo scopo addirittura dal 2016, per ridurre la frammentazione presente sul mercato e rendere perciò le pennette più accessibili ad una varietà maggiore di Tablet semplici o da disegno.
Nonostante può suonarvi nuovo, l’USI è attualmente presente già in parecchi dispositivi appena usciti. E’ già integrato in parecchi Chromebooks e il protocollo sta già venendo integrato in pennette fornite da Logitech, HP, Lenovo ed altri marchi d’una certa sostanza. Questo però significa che solo le pennette lo supportano: per quel che riguarda i dispositivi “riceventi” dobbiamo purtroppo constatare che solo i Chromebook possono comunicare con questo tipo di protocollo.
Di questo punto bisogna anche chiedersi: ma c’è bisogno d’una stilo compatibile con l’USI? Ciò dipende naturalmente da voi. Se fate uso di parecchi Tablet, usate la stessa stilo su più dispositivi – sfruttando tutte le sue funzioni fondamentali – allora non bisogna davvero guardare oltre. Il fatto è che bisognerà attendere che più marchi adottino questa comunicazione, passando dai semplici Chromebooks ad anche altri tablet e Smartphone.