Anche se viviamo in tempi ormai molto lontani dallo scandalo del Galaxy Note 7, non bisogna comunque dimenticare che i cellulari montano sempre delle batterie che purtroppo possono tendere ad invecchiare nel tempo, perdendo non solo efficacia nel funzionare in maniera appropriata, ma rischiando anche di cadere comunque in problematiche piuttosto gravi. Fra queste possiamo trovare il rischio di avere a che fare con una batteria gonfia.
Una batteria gonfiata significa solo una cosa: un forte rischio, purtroppo, di avere a che fare con una reazione esplosiva. Il perché questo succede è semplice: vi è una reazione chimica all’interno che cerca di contenere appunto un esplosione, ma nel fare ciò non ha comunque vie di sfogo e perciò tende solamente a gonfiare la batteria.
Questa reazione può accadere per diversi motivi. A volte è semplicemente per l’età della batteria, ma può succedere che questa si surriscaldi per un difetto proprio, così come anche una temperatura esterna eccessiva. Visto ciò che fa questo componente nello Smartphone, bisogna comunque averne una certa cura.
Detto ciò, che cosa bisogna fare quando la batteria è gonfia? In questo caso bisogna analizzare la situazione. Di certo se abbiamo notato una faccenda di questo genere, è chiaro che la cover del nostro cellulare è curvata o alzata, tanto da sembrare quasi sul punto di saltare via. In questo caso è consigliato spegnere immediatamente lo Smartphone e rimuovere ogni oggetto come schede SIM o schede SD, accessori che possono finire come vittime nel caso la situazione precipiti. Nel caso la batteria non è molto gonfia, si può comunque tentare di scaricarla del tutto (senza avviare nulla di eccessivo, semplicemente lasciarla scaricare) in modo che un evento catastrofico sia così minimizzato.
A questo punto purtroppo la soluzione principale è una sola: ovvero portare lo Smartphone da un tecnico al più presto. Se la batteria ha danneggiato la cover tanto da farla saltare via, tentare la rimozione è comunque complicata (considerando che non funzionano più come una volta) ma è altamente consigliato rimuoverla al più presto dall’apparecchio. La batteria non va colpita o avvicinata a fonti di calore, in quanto può accelerare la reazione e provocare perciò un esplosione.
Nel caso si parla d’una batteria invece già all’esterno del dispositivo, non bisogna far altro che metterla in sicurezza così come capita con la batteria estratta dal vostro Smartphone. In questo caso tutto quello che è necessario fare è mettere la batteria in un contenitore pieno di terra o sabbia, o comunque in un luogo dove un eventuale esplosione non può provocare danni. Non gettate la batteria in un contenitore di rifiuti poiché può esplodere e causare un incendio. Una volta che la batteria si sarà scaricata da sé, o sarà esplosa, sarà possibile gettarla.