Prima di iniziare con il guest-blogging, assicurati di avere le idee chiare su ciò che stai cercando di ottenere dall’esperienza. Cerca i blog del tuo settore e studiali bene prima di entrare in contatto con loro.
Il guest-blogging è un ottimo modo per iniziare a fare blogging.
È anche un modo per sviluppare relazioni con le aziende con cui puoi collaborare in futuro.
Indipendentemente da ciò, la ricerca è essenziale per il successo del guest blogging.
Non è un segreto che sul web ci sia tanto, anzi troppo, spam. E anche tanta concorrenza. Emergere insomma non è facile né assicurato. È tuo compito quindi assicurarti di non pubblicare post su questi tipi di blog o di pubblicare contenuti spam sul tuo.
Concentrati sulla selezione di blog all’interno della tua nicchia, o del tuo mercato, e punta a connetterti e collaborare con un’azienda o una persona dall’ottimo posizionamento. Il messaggio del tuo e del loro sito deve essere in linea con gli interessi dei vostri utenti/clienti. Se il contenuto non è in linea con la tua attività, o la voce del marchio, il guest-blogging può avere un impatto rapido e negativo sul tuo sito o la tua azienda.
Ecco alcune considerazioni da fare prima di fare guest-blogging:
– Questo blogger ha una buona quota di follower che pubblicano attivamente commenti, condividono blog con le loro reti e interagiscono in altro modo con i contenuti?
- Hanno un account Facebook o Instagram in cui condividono regolarmente i propri post sul blog?
- Il loro numero di follower sui social è autentico?
– La loro comunicazione è complementare alla mia?
- Porterei giovamento al mio business?
Come abbiamo visto questo tipo di attività può migliorare le nostre performance di posizionamento e ampliare la nostra nicchia, i nostri contatti e anche i nostri clienti. Non è però tutto oro quello che luccica, bisogna saper selezionare e riconoscere le giuste opzioni da percorrere per non peggiorare la propria situazione.