Siamo ormai abituati ad usare quotidianamente i nostri strumenti digitali per qualsiasi tipologia di operazione. Documenti, video, messaggi e tutto ciò che è disponibile ad oggi in modalità digitale può essere facilmente a disposizione di chiunque possegga uno smartphone ed una connessione ad internet. Un vero e proprio magazzino di dati e documenti che però è necessario salvaguardare da una possibile perdita. Ecco allora entrare in gioco il backup, una procedura tramite la quale una serie di file viene duplicata e salvata su un altro supporto in modo che in casi di emergenza ( guasti, attacchi informatici, errori umani) possano essere facilmente recuperati. È quindi un metodo fondamentale per tutelare i propri dati e andarli a riprendere quando necessario, con la sicurezza di non perdere mai nessuna informazione importante. Una procedura da dover necessariamente inserire nel proprio piano di disaster recovery in modo che il lavoro dell’azienda non venga mai interrotto da spiacevoli inconvenienti che però potrebbero portare a numerose perdite a livello di guadagni.
Backup per replica dei fileÂ
Come prima opzione per salvaguardare l’integrità dei dati consiste nel replicare, in prima persona o attraverso un tool dedicato, i file su un supporto esterno al proprio PC o smartphone. L’esempio fisico più classico è quello dell’hard disk, un supporto di memorizzazione esterno che, viste gli ultimi aggiornamenti tecnologici che hanno introdotto le SSD, permette anche di essere trasportato e messo a disposizione ovunque ci si trovi. L’unico rischio nel salvare dati sull’hard disk è legato alla possibile rottura del supporto, che comunque, anche danneggiato, prevede attraverso procedure specifiche il recupero dei dati. Se si cerca una soluzione più comoda all’ hard disk le pennette usb fanno al caso vostro. Anche conosciute come flash drive, sono molto più comode da trasportare ed inoltre non necessitano di energia per mantenere memorizzate le informazioni. Le dimensioni ridotte implicano ovviamente una minore capacità di memoria e soprattutto una più alta propensione al danneggiamento con il vantaggio di essere però molto più economiche. Anche i servizi di cloud storage sono un’ottima alternativa e ancora più comoda, visto che non prevedono dispositivi aggiuntivi lavorando semplicemente su un server in cui è possibile caricare, eliminare e spostare i file. Tutte le soluzioni appena proposte sono molto economiche e anche piuttosto sicure ma prevedono un continuo aggiornamento in prima persona dei dati. Al cambiare di un file, sarà il proprietario a doverlo modificare o copiare nuovamente sul supporto per avere a disposizione, in caso di necessità , lo stesso identico contenuto.
Backup per archiviazione
Questo problema invece non si pone se si utilizzano dei programmi specifici che, oltre a permettere l’archiviazione dei dati e la loro accessibilità tra i vari nodi di una LAN, salveranno in automatico ogni modifica ed ogni dato che verrà inserito. Non ci sarà bisogno di ricordarsi di fare nessuna operazione ed inoltre verrà offerta la possibilità di risalire ad ogni precedente versione dei file. A questi vantaggi vanno aggiunti un servizio di assistenza sempre attivo e un sistema di antivirus pensato appositamente per la salvaguardia dei documenti che eviterà spiacevoli furti di dati e si adatterà alle esigenze aziendali. Il cloud è condiviso con ogni personaggio del team, in modo che chiunque possa apportare modifiche e controllare l’effettivo funzionamento del sistema.     Â
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