Molti sono d’accordo sul fatto che Google Maps è un ottimo strumento per avere sempre a portata di mano un percorso facile e rapido da raggiungere, non importa le difficoltà che ci sono sul percorso. In quest’ambito però, bisogna anche osservare quel che il programma cerca di suggerirci. In questo caso, parliamo delle condizioni del traffico e come quest’ultima informazione può esserci utile a comprendere al meglio se affrontare il percorso o meno.
Innanzitutto, una piccola spiegazione di come queste piccole indicazioni funzionano. Il traffico viene spesso rappresentato sotto la forma di linee colorate. Quelle colorate di verde indicano traffico leggero o inesistente. Quelle arancioni indicano un traffico pesante o congestionato, ma comunque con uno scorrimento stabile. Quelle rosse sono un indicazione di come il traffico è pesante e lo scorrimento è molto lento, o inesistente (ingorgo).
Vediamo ora come possiamo abilitare questa funzione così da capire al meglio come affrontare il traffico.
- Su App (Mobile / Android / iOS)
Aprite Google Maps. Sulla destra è presente un’icona che indica dei quadrati – uno sopra l’altro. Comparirà una scelta di diversi dettagli, fra cui anche la possibilità di attivare naturalmente le descrizioni del traffico. Le linee colorate compariranno immediatamente, anche quando il percorso non viene calcolato, rendendo perciò la pianificazione del viaggio più semplice.
- Su Desktop (Sito web / altri sistemi)
Se invece dovete controllare lo stato del traffico attraverso il servizio Web di Google, il sistema è simile – ma la posizione delle icone è ovviamente differente. Per prima cosa, aprite Maps (www.google.it/maps) e procedete per il luogo che v’interessa raggiungere, o comunque date un’occhiata al percorso che intendete percorrere. In basso a sinistra sarà presente un piccolo riquadro che riguarda proprio le varie aggiunte grafiche da aggiungere sulla mappa. E’ possibile personalizzare il terreno, aggiungere le informazioni per i ciclisti, ma soprattutto è possibile anche controllare il traffico. Una volta abilitata questa funzione verranno visualizzate tutte le zone specifiche che riguardano il traffico, con le stesse colorazioni che abbiamo spiegato più prima.
Ecco perciò tutti i metodi con il quale è possibile controllare il traffico attraverso Google Maps. Va detto comunque che il servizio può anche attivare questa funzione in automatico se vengono rilevate attività di traffico arancione o rosso.
